Servizio civile – via al bando per oltre 53mila volontari
I giovani tra i 18 e i 28 anni interessati a diventare volontari del Servizio civile possono presentare domanda fino al 28 settembre 2018.
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Sono 53.363 i posti disponibili per i giovani che vogliono diventare volontari del Servizio civile attraverso il bando nazionale e i bandi delle Regioni. 5.408 i progetti che si realizzeranno tra il 2018 e il 2019 in Italia e all'estero.
I bandi per il Servizio civile
I 53.363 posti di volontario sono distribuiti tra il bando nazionale per 28.967 posti e nei 21 bandi regionali per 24.396 posti.
Il bando nazionale include:
- 27.731 posti per 2.048 progetti “ordinari”, da realizzarsi in Italia e all’estero, di cui 120 posti riservati ai volontari FAMI, ossia ai giovani titolari di protezione internazionale o di protezione umanitaria,
- 1.236 posti per 151 progetti “sperimentali”, da realizzarsi in Italia e all’estero, per l’attuazione delle nuove misure introdotte dal decreto legislativo n. 40 del 6 marzo 2017 relativo alla riforma del Servizio civile universale.
Tra le novità della riforma rientrano la flessibilità della durata del progetto e dell’orario di servizio, il periodo di tutoraggio, fino a tre mesi, diretto a facilitare l’accesso al mercato del lavoro dei volontari o, in alternativa, il periodo di servizio in un altro Paese dell’Unione europea, e le misure che favoriscono la partecipazione dei giovani con minori opportunità.
Ai bandi possono candidarsi i giovani di età compresa tra i 18 e i 28 anni, con cittadinanza italiana, di uno degli Stati membri dell’Unione europea, o di un Paese extra UE purché regolarmente soggiornante in Italia, che non abbiano riportato condanna anche non definitiva alla pena della reclusione superiore ad un anno per delitto non colposo ovvero ad una pena della reclusione anche di entità inferiore per un delitto contro la persona o concernente detenzione, uso, porto, trasporto, importazione o esportazione illecita di armi o materie esplodenti, ovvero per delitti riguardanti l’appartenenza o il favoreggiamento a gruppi eversivi, terroristici o di criminalità organizzata.
Ciascun volontario selezionato riceverà un assegno mensile da 433,80 euro, cui si aggiungerà un'indennità specifica per i volontari impegnati in progetti che prevedono la permanenza all’estero, nonché il vitto e l’alloggio. Previsto anche il rimborso del viaggio iniziale per il raggiungimento della sede del progetto e del viaggio di rientro nel luogo di residenza al termine del servizio, effettuati con il mezzo di trasporto più economico, per i volontari che risiedano in un comune diverso da quello di realizzazione delle attività.
Le candidature devono essere presentate all'ente che realizza il progetto scelto entro il 28 settembre 2018.