MEF: risorse ancora disponibili per il programma Carta Acquisti
Durante il question time tenutosi nei giorni scorsi in Aula a Montecitorio, al quesito presentato dal Partito Democratico sul tema delle "social-card", il ministro dell'Economia ha risposto facendo presente che gli stanziamenti complessivi ancora disponibili per il programma Carta Acquisti ammontano a circa 487 milioni di euro, stimando che il programma potrebbe proseguire per tutto l’esercizio finanziario 2012.
La Carta Acquisti è stata introdotta dal Decreto Legge n. 112 del 2008, al comma 32 dell'art. n. 81, in favore dei cittadini che ne fanno domanda e che hanno i requisiti di legge.
Si tratta di una normale carta di pagamento utilizzabile per il sostegno della spesa alimentare, sanitaria e il pagamento delle bollette della luce e del gas.
Consente anche di avere sconti in negozi convenzionati (alimentari, supermercati, farmacie, parafarmacie) che sostengono il programma, nonchè di accedere direttamente alla tariffa elettrica agevolata.
La Carta Acquisti vale 40 euro al mese e viene caricata dallo Stato ogni due mesi con 80 euro sulla base degli stanziamenti via via disponibili.
Ne sono beneficiari i cittadini nella fascia di bisogno assoluto (ISEE < ~ €6.200), ovvero gli anziani di età superiore o uguale ai 65 anni o ai bambini di età inferiore ai tre anni (in questo caso il Titolare della Carta è il genitore).
A fronte delle erogazioni già effettuate alla data del 31 dicembre 2010, Giulio Tremonti ha evidenziato che restano disponibili risorse per un ammontare complessivo di circa 680 milioni di euro, al netto della somma di circa 193 milioni di euro residua della donazione destinata esclusivamente ai beneficiari della Carta Acquisti utilizzatori di gas naturale o GPL.
Question Time
Decreto Legge 25 giugno 2008 , n. 112 coordinato con la Legge di conversione 6 agosto 2008, n. 133