Abruzzo: dal PSR contributi per agricoltura sociale e rinnovabili

Uno stanziamento di circa 7 milioni di euro destinato, da un lato, alla realizzazione di attività sociali in campo agricolo, servizi di piccolo commercio, artigianato locale e di servizi turistico-ricreativi e, dall'altro, alla realizzazione di impianti per la produzione, utilizzazione e vendita di energia da fonti rinnovabili per scopi sociali. E' quanto previsto dal provvedimento approvato nelle scorse ore dalla Giunta regionale. Gli interventi rientrano nelle Azioni 2 e 3 della Misura 311 del PSR 2007-2013 per la diversificazione verso attività non agricole.

Attività sociali in campo agricolo

Circa 3 milioni di euro serviranno a finanziare interventi di agricoltura sociale a servizio dell'ospitalità turistica e didattica e per il recupero e la valorizzazione di attività artigianali legate alla cultura e alla tradizione rurale e contadina.

L'azione, ha spiegato l'assessore alle politiche agricole Mauro Febbo, è rivolto alle "imprese agricole che vogliano innovarsi svolgendo [...] quella funzione sociale che un tempo era una tradizione e una ricchezza delle nostre campagne. Una tipicità del nostro mondo rurale che oggi può diventare una risorsa sia per imprimere quella svolta in direzione di un'agricoltura sostenibile, multifunzionale e competitiva sia per integrare la rete di protezione sociale e favorire l'inserimento lavorativo e l'inclusione delle persone svantaggiate".

Energia da fonti alternative

Altri 4 milioni di euro sono, invece, destinati al finanziamento di interventi per la realizzazione di sistemi finalizzati alla produzione, all'utilizzo e alla vendita di energia verde.

In particolare, saranno finanziati l'acquisto e l'installazione nelle aziende agricole di impianti di generazione e cogenerazione per la produzione di energia da fonti rinnovabili destinati a scopi e utilizzazioni sociali, compresi gli investimenti per l'allaccio alle reti di distribuzione".