UE-USA: al via nuova fase per rilanciare scambi e abbattere barriere
Unione europea e Stati Uniti intendono lavorare insieme in una nuova “fase di amicizia” per migliorare le relazioni commerciali e gli investimenti e per promuovere la cooperazione in campo economico e sociale. E' quanto emerge dall'incontro di Washington tra Juncker e Trump.
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Il presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker e il numero uno della Casa Bianca Donald Trump si sono incontrati nelle scorse ore a Washington per "lanciare una nuova fase nel rapporto tra Stati Uniti e UE". Una fase di stretta amicizia e di forti relazioni commerciali - si legge nella nota ufficiale congiunta pubblicata a fine colloquio - in cui entrambe le parti vinceranno lavorando insieme "per la sicurezza globale e prosperità e per combattere il terrorismo".
Unione europea e USA, spiega il comunicato, contano insieme oltre 830 milioni di cittadini e più del 50% del PIL mondiale e intrattengono relazioni commerciali bilaterali da un trilione di dollari, il più grande rapporto economico al mondo.
Per rafforzare ulteriormente questo rapporto a vantaggio di tutti i cittadini americani ed europei, si legge nella nota congiunta, Juncker e Trump hanno concordato, in primo luogo, di lavorare insieme per eliminare i dazi, le barriere non tariffarie e i sussidi per beni industriali diversi dalle auto. UE e USA lavoreranno, inoltre, per "ridurre gli ostacoli e aumentare il commercio di servizi, prodotti chimici, farmaceutici, medici e soia", con un impegno specifico di Bruxelles a importare dagli States maggiori quantità di gas liquefatto.
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Queste azioni, continua la nota, apriranno i mercati per gli agricoltori e i lavoratori, aumenteranno gli investimenti e porteranno ad una maggiore prosperità in entrambe le aree, rendendo il commercio più equo e reciproco.
I due leader hanno poi concordato di rafforzare la cooperazione strategica in materia di energia e di avviare "uno stretto dialogo sugli standard", al fine di "facilitare gli scambi, ridurre gli ostacoli burocratici e tagliare i costi".
Un ulteriore impegno riguarda la protezione delle società americana ed europea dalle pratiche commerciali sleali a livello globale. In tal senso le parti intendono collaborare strettamente con i partner che condividono gli stessi principi per riformare l'OMC (Organizzazione mondiale del commercio) e per affrontare pratiche scorrette, inclusi il furto di proprietà intellettuale, il trasferimento forzato di tecnologia, le sovvenzioni industriali, le distorsioni create dalle imprese statali e la sovraccapacità.
Juncker e Trump hanno deciso di istituire immediatamente un gruppo di lavoro esecutivo formato da stretti consulenti per portare avanti questa agenda congiunta. Il gruppo individuerà, inoltre, "misure a breve termine per facilitare gli scambi commerciali e valutare le misure tariffarie esistenti".
Infine, così si conclude il comunicato congiunto, UE e USA intendono risolvere le questioni legate ai dazi su acciaio e alluminio e alle conseguenti contromisure tariffarie. In ogni caso, i due hanno concordato di istituire una sorta di moratoria sull’introduzione di nuovi dazi, almeno finché UE e USA resteranno coinvolte in negoziati commerciali bilaterali.
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Photo credit © European Union, 2018 /Photo: Etienne Ansotte