PNRR: consultazione pubblica sulla semplificazione della PA
C’è tempo fino a fine settembre per partecipare alla consultazione pubblica lanciata dal Dipartimento della Funzione Pubblica della Presidenza del Consiglio dei Ministri con l’obiettivo di acquisire il punto di vista e i suggerimenti di cittadini, imprese e dipendenti pubblici sulle procedure e sugli adempimenti da semplificare, avvicinando sempre di più gli utenti e la PA.
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Intitolata "Facciamo semplice l’Italia. La tua voce conta", la consultazione nasce dall’esigenza di dare vita ad un’ampia campagna di ascolto e partecipazione per condividere le necessità e le esperienze delle istituzioni e degli stakeholder attivi nei territori al fine di semplificare, entro giugno 2026, ulteriori 400 procedure amministrative, che si aggiungono alle oltre 200 su cui si è già intervenuti entro lo scorso 31 dicembre.
Questa iniziativa, come ha spiegato il ministro per la PA, Paolo Zangrillo, "si affianca ai molteplici progetti avviati dal Dipartimento della funzione pubblica e intende trasformare in opportunità la percezione degli ostacoli burocratici incontrati nell’esperienza quotidiana da operatori e utenti, che possono così segnalare le criticità riscontrate e dare il proprio contributo per rendere più efficace e veloce l’azione amministrativa. L’obiettivo è, dunque, quello di rinsaldare il dialogo diretto con i cittadini e le imprese per orientare ancora meglio le nostre scelte".
PNRR, perché è importante semplificare la PA?
La consultazione si pone nell’ambito del processo di semplificazione e snellimento burocratico previsto dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). In particolare, la semplificazione amministrativa è stata individuata dal PNRR come "elemento indispensabile e abilitante per il rilancio del Paese" e costituisce un impegno portato avanti negli anni dal Governo.
Un primo importante traguardo è stato raggiunto a dicembre 2024 con la semplificazione delle prime 200 procedure (Milestone PNRR M1C1-60), individuate anche grazie al contribuito dei cittadini, delle imprese e delle loro associazioni. Questa attività di semplificazione deve ora proseguire con forza in vista del raggiungimento del traguardo finale: 600 procedure semplificate a favore di cittadini e imprese entro giugno 2026 (Milestone PNRR M1C1-63).
In generale, la consultazione intende trasformare in opportunità la percezione degli ostacoli burocratici incontrati nell’esperienza quotidiana da cittadini e imprese, che possono così segnalare criticità, colli di bottiglia e suggerire come rendere più efficace, snella e veloce l’azione della pubblica amministrazione.
Come partecipare alla consultazione pubblica del DFP
La consultazione mira ad acquisire il punto di vista e i suggerimenti di cittadini, imprese e professionisti, dipendenti pubblici, associazioni sulle procedure e sugli adempimenti da semplificare.
L'iniziativa è accessibile sul portale “ParteciPa”, la piattaforma del Governo italiano dedicata ai processi di consultazione e partecipazione pubblica. Gli utenti hanno la possibilità di compilare un semplice questionario (adattato a seconda del target rispondente), attraverso il quale segnalare criticità e, eventualmente, proporre soluzioni. Solo le associazioni rappresentative dei cittadini, delle imprese e del terzo settore possono partecipare inviando all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. un position paper, in cui segnalare le procedure che ritengono più critiche e illustrare le proprie proposte di semplificazione.
È possibile partecipare fino al 27 settembre 2025. Al termine della consultazione, sarà pubblicato sulla pagina di riferimento della procedura un Report di sintesi dei risultati.
Questo approccio muove dalla convinzione che “semplificare ascoltando” sia il modo più giusto ed efficace per dare risposta ai reali bisogni di semplificazione del Paese. Infatti, le idee che emergeranno saranno fondamentali nella definizione dei pacchetti di proposte di semplificazione da istruire e discutere con le amministrazioni competenti, nell’ambito del Tavolo per la semplificazione.
Consulta il sito di riferimento per partecipare alla consultazione