Green Bond – Nazioni Unite, 155 miliardi nel 2017

Nel 2013 sono stati emessi a livello globale “green bond” per 11 miliardi di dollari, schizzati a 155 nel 2017. Ancora però troppo pochi, sostengono le Nazioni Unite.

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E' stato pubblicato dalle Nazioni Unite il report Making Waves: Aligning the Financial System with Sustainable Development. Il documento è frutto di quattro anni di lavoro da parte dell’UNEP, la task force ONU sull’ambiente che ha completato così la sua “Inquiry”.

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Servono risorse per la finanza sostenibile

Il report contiene luci ed ombre globali. A fronte di grandi progressi da parte della regolamentazione finanziaria internazionale e degli stessi operatori, si registra un enorme fabbisogno di risorse per finanziare la transizione verso la sostenibilità: servono trilioni ogni anno per raggiungere gli obiettivi di sviluppo sostenibile 2030 ed attuare gli accordi di Parigi sul clima, ha sottolineato Erik Solheim, capo di UN Environment.

Green Bond: 155 miliardi nel 2017

Nel 2013 sono stati emessi a livello globale Green Bond per 11 miliardi di dollari, schizzati a 155 miliardi nel 2017. Ancora però troppo pochi, sostiene lo studio, se si pensa che il mercato globale delle obbligazioni vale circa 100 trilioni.

Nel report, si dà conto dell’impegno crescente dei fornitori di servizi finanziari ed industriali, dell’aumento di coalizioni che supportano azioni collaborative, dello spostamento di modelli industriali verso il digitale, della nuova attenzione dei regolatori e dei policy maker globali come il G20.

“La maggior parte delle iniziative che sono in corso per accelerare la finanza sostenibile da parte di banche centrali, fondi pensione, agenzie di rating, assicurazioni, sarebbero state impensabili quando il rapporto è stato avviato quattro anni fa”, nota Nick Robins di UNEP, fiducioso sulla capacità del sistema finanziario di adeguarsi agli obiettivi di sviluppo sostenibile attraverso nuovi modi e metriche del “fare finanza”.

L’azione dell’ONU – decisa e supportata a livello di Segreteria Generale - proseguirà nei prossimi mesi rafforzando il contributo alle iniziative del G20, quello ad altre piattaforme e network, come la rete dei Centri finanziari sostenibili recentemente presentata a Milano, e attraverso partnership con singoli paesi. L’Italia è tra questi.

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