Rating: Ue approva regole piu' severe per le agenzie
Arriva, dopo una lunga trattativa, l'accordo tra Parlamento Ue, Consiglio e Commissione europea riguardo alle nuove regole in materia di rating. I provvedimenti concordati, ha affermato il commissario europeo per il Mercato Interno e i Servizi Michel Barnier, sono destinati a contenere l'eccessiva dipendenza dalle agenzie di rating esterne, a eliminare i conflitti di interesse e a stabilire un regime di responsabilità civile.
In base a quanto stabilito dalle istituzioni Ue, le agenzie di rating dovranno ora:
- garantire maggiori standard di trasparenza nella valutazione,
- rispettare tempistiche precise nel rating sovrano,
- giustificare la pubblicazione di valutazioni non richieste di un debito sovrano,
- seguire norme più severe che le rendano maggiormente responsabili per i propri errori, sia in caso di negligenza che in caso di intenzionalità.
Un accordo, ha spiegato il commissario Barnier, che segna un passo in avanti particolarmente importante nel lavoro fatto finora, poiché “il rating ha un impatto diretto sui mercati finanziari e sull'economia in generale, e quindi sul benessere dei cittadini europei”.
In linea con gli obiettivi del G20, le nuove regole aiuteranno a promuovere un maggiore impegno da parte delle istituzioni finanziarie nel valutare i propri rischi, senza che queste debbano necessariamente affidarsi alle valutazioni di agenzie esterne. Inoltre, le autorità europee di vigilanza potranno impedire i riferimenti a valutazioni di credito esterne, richiedere una revisione delle regole e linee guida delle stesse e, se necessario, rimuoverle.
Per diventare operativi, i provvedimenti dovranno essere formalmente adottati dal Parlamento europeo in sessione plenaria.