Universita', ripartite risorse 2016 Fondo Finanziamento Ordinario-FFO
Completato l’iter di assegnazione delle risorse del Fondo di finanziamento ordinario degli atenei (FFO) per il 2016.
> Legge Stabilita' 2017 - misure per universita' e dipartimenti
> Osservatorio Ue - le sfide dell'Italia per ricerca e innovazione
Il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca pubblica il decreto con i criteri di ripartizione della quota premiale e del fondo perequativo destinati alle Università statali. Si tratta dell’ultima tranche di stanziamenti previsti dal Fondo di finanziamento ordinario degli atenei (FFO) per il 2016. Pubblicato anche il decreto con il riparto del finanziamento per le Università non statali.
> MIUR – contributi alle Universita' per i Contamination Lab
Istituito dalla legge n. 537-1993, il FFO finanzia con risorse statali le attività degli Atenei, le spese per il personale docente, ricercatore e non docente e per la manutenzione ordinaria degli edifici universitari. Il Fondo copre anche parte dei costi per le attività di ricerca scientifica delle Università, con l'esclusione dei progetti di ricerca di interesse nazionale, finanziati dal Fondo per gli investimenti nella ricerca scientifica e tecnologica (FIRST). Oltre a una quota base, che viene ripartita tra le Università sulla base dello storico delle risorse ricevute dallo Stato, il Fondo prevede una quota di riequilibrio, i cui finanziamenti sono assegnati sulla base di criteri determinati dal MIUR.
La ripartizione della quota premiale tiene conto dei nuovi risultati della valutazione della qualità della ricerca. Proprio in vista di questa novità, sono state incrementate le risorse perequative: +85,7% rispetto al 2015, con lo scopo di contenere l’eventuale riduzione di risorse nel limite massimo del -2,25%. Limite che non è stato raggiunto da nessun ateneo: la riduzione massima non è mai superiore al -1,13% rispetto al 2015.
Per il 2016 il Fondo di finanziamento totale, fra i vari capitoli, ammonta a 6.927.317.619 euro, in linea con il 2015. Grazie agli interventi delle ultime Leggi di Bilancio, nei prossimi due anni il Fondo crescerà rispettivamente dell’1,9% (7.056.470.534) e del 6,1% (7.352.836.573).
I fondi per la premialità ammontano per il 2016 a 1 miliardo e 433 milioni di euro; di questi, la fetta maggiore (1.416.500.000 euro) è assegnata alle Università e i 16.500.000 euro restanti alle Scuole Superiori ad ordinamento speciale. 195 milioni di euro, pari a circa il 3% del totale delle risorse disponibili, sono assegnati alle Università a fini perequativi.
Previsto inoltre uno stanziamento speciale di 15 milioni di euro per le Università di Camerino e Macerata toccate dal terremoto dello scorso ottobre.
La quota premiale e il fondo perequativo per il 2016 sono stati assegnati successivamente alla quota ‘base’ in attesa dei risultati della valutazione della qualità della ricerca condotta dall’Anvur (l’Agenzia di valutazione nazionale), che sono stati trasmessi al Ministero a metà dicembre. Con il decreto viene pubblicata anche la tabella con gli stanziamenti complessivi ricevuti quest’anno dagli atenei.
Il secondo decreto pubblicato dal MIUR riguarda i criteri di ripartizione del contributo a favore delle università non Statali per l’anno 2016, per un totale di 67 milioni e 405mila euro.
> Criteri di ripartizione del contributo a favore delle università non Statali per l’anno 2016