Universita' – MIUR, finanziamenti a 17 Contamination Lab

Circa 5 milioni di euro per il finanziamento di laboratori per l'innovazione e l'imprenditorialità nelle Università italiane.

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Sono 17 i progetti finanziati dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca nell'ambito del bando da 5 milioni di euro per la realizzazione di Contamination Lab (CLab) nelle Università italiane a partire dal prossimo anno accademico.

Il MIUR ha appena pubblicato l'esito della selezione delle proposte degli Atenei, che punteranno ad incoraggiare l'autoimprenditorialità coinvolgendo studenti e dottorandi di discipline diverse in attività dirette alla promozione di nuovi modelli di apprendimento e allo sviluppo di progetti di innovazione d'impresa e sociale.

Previsto dal Programma nazionale di ricerca (PNR), il bando per l'attivazione dei Contamination Lab è stato lanciato a dicembre scorso dal Ministero dell'Istruzione, con una dotazione di 5 milioni di euro a valere sul Fondo Sviluppo e Coesione (FSC), di cui circa 3 milioni di euro per il Mezzogiorno e 2 milioni di euro per il Centro-Nord. Due le linee di intervento previste, una per singoli laboratori, l'altra per reti di CLab collegate tra loro attraverso diversi livelli di interazione, dallo scambio di best practice alla condivisione degli strumenti di governance e digitali per lo svolgimento delle attività.

Al termine della valutazione delle proposte inviate entro la scadenza del 15 febbraio scorso, il MIUR ha individuato 17 progetti ammissibili al finanziamento, per un importo complessivo di 4.820.750 euro.

Sette progetti sono relativi ai CLab nell'area del Centro-Nord, con un impegno di risorse pari a un milione e 980mila euro:

• Università degli Studi di Padova (300mila euro);
• Università degli Studi di Trento (300mila euro);
• Università Ca' Foscari Venezia (299.863 euro);
• Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia (298.308 euro);
• Università di Pisa (300mila euro);
• Politecnico di Torino (300mila euro);
• Università degli Studi di Bergamo (181.829 euro).

Nove progetti riguardano invece i CLab dell'area Sud-Isole, per un totale di 2 milioni e 690.750 euro:

• Università degli Studi di Cagliari (300mila euro);
• Politecnico di Bari (300mila euro);
• Università del Salento (300mila euro);
• Università degli Studi di Catania (300mila euro);
• Università degli Studi della Basilicata (300mila euro);
• Università degli Studi di Napoli Parthenope (293.750 euro):
• Università degli Studi di Teramo (298.750 euro);
• Università degli Studi di Palermo (298.250 euro):
• Università della Calabria (300mila euro).

Infine, 150mila euro vanno a un progetto relativo a un CLab Network proposto dall'Università degli Studi di Cagliari per la realizzazione di un "incubatore di Clab", che raccoglierà al suo interno e metterà in connessione tra di loro i laboratori esistenti e futuri.

I percorsi di apprendimento extracurricolari offerti dai CLab potranno avere durata semestrale o annuale e dovranno svolgersi tra il 1° ottobre 2017 e il 30 settembre 2020.

Gli studenti e i dottorandi potranno partecipare alle attività candidandosi ai bandi che verranno emanati direttamente dalle Università.

Photo credit: oakridgelabnews via Foter.com / CC BY-NC-ND